«gli studiosi vi trovino pascolo di erudizione e coltura, e i visitatori concepiscano un’idea migliore della civiltà del Friuli»
Le collezioni storiche che hanno dato vita al Museo Friulano di Storia Naturale si arricchirono con quanto giunse dalle scuole della città e dai gabinetti dell’ Istituto Tecnico ‘A. Zanon’, ma il patrimonio di conoscenze scientifiche che costituisce una base imprescindibile di questo Museo si deve all’impegno sul campo di alcuni studiosi, già attivi alla fine del Settecento, come Giuseppe Carlo Cernazai e Girolamo Venerio, e in un secondo tempo, a quanti furono legati all’ Istituto Tecnico ‘A. Zanon’ e alla Scuola Geografica italiana, ci riferiamo in particolare a Ardito Desio, Giovan Battista De Gasperi, Lodovico di Caporiacco, Egidio Feruglio, Michele Gortani, Giovanni e Olinto Marinelli, Camillo Marinoni, Francesco Musoni, Giulio Andrea Pirona, Torquato Taramelli, Achille Tellini, Annibale Tommasi e Graziano Vallon.